giovedì 19 settembre 2013

Paura della morte.

Non esiste nulla di terribile nella vita per chi davvero sappia che nulla c'è da temere nel non vivere più. Perciò è sciocco chi sostiene di aver paura della morte, non tanto perché il suo arrivo lo farà soffrire, ma in quanto l'affligge la sua continua attesa. Ciò che una volta presente non ci turba, stoltamente atteso ci fa impazzire. La morte, il più atroce dunque di tutti i mali, non esiste per noi.  Quando noi viviamo la morte non c'è, quando c'è lei non ci siamo noi. Non è nulla ne per i vivi ne per i morti. Per i vivi non c'è, i morti non sono più.
dalla lettere di Epicuro a Meneceo.

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