lunedì 27 maggio 2013

Ogni cosa è un colore.

Ogni cosa è un colore. Ogni emozione è un colore. Il silenzio è bianco. Il bianco infatti è un colore che non sopporto: non ha confini. Passare una notte in bianco, andare in bianco, alzare bandiera bianca, lasciare il foglio bianco, avere un cappello bianco... Anzi, il bianco non è neanche un colore. Non è niente, come il silenzio. Un niente senza parole e senza musica. In silenzio: in bianco. Non so rimanere in silenzio o da solo che è lo stesso. Ma perché sono così? Perdo il controllo. Non so stare solo. Ho bisogno... Manco io so di cosa. Che rabbia! Ho un iPod in compenso. Eh si, perché quando esci e sai che ti aspetta una giornata al sapore di asfalto polveroso a scuola e poi un tunnel di noia tra compiti, genitori e cane e poi di nuovo, fino a che morte non vi separi, solo la colonna sonora giusta può salvarti.

dal libro "Rossa come il sangue bianca come il latte" di Alessandro D'Avenia.

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