Ma non mi perdo di speranza. Quella mai, non la perdo mai. So che prima o poi ci riuscirò, so che non dovrei rimandare ma molto probabilmente ancora io e anche gli altri non siamo pronti. So che quando tutto sarà pronto lo sentirò. E allora potrò trovare la libertà.
Il buio mischia le cose e ne elimina i contorni, le imperfezioni, le differenze. Una società al buio forse vivrebbe meglio. Nessuna distinzione tra i consociati, nessuna evidente differenza formale, solo sostanze nel buio unite dalla convivenza pacifica. Ci si abituerebbe a riconoscere gli spazi liberi; si saprebbe come muoversi per non infastidire il prossimo.
venerdì 31 maggio 2013
Sono debole.
Sono debole, molto debole, debolissimo. Davvero. Sono fatto di vetro, anzi no, di cristallo, sono davvero molto fragile. Magari se chiedi alle persone che mi conoscono ti direbbero di no, anzi, ti direbbero che sono moto simpatico, solare e forte, e che riesco ad affrontare tutti i problemi della vita e anzi riesco anche a dare consigli agli altri. E ciò è vero, o almeno lo è in parte. Infatti io sono forte ad affrontare i problemi, ma sono debole ad affrontare me stesso. Non sono i problemi a distruggermi, sono io stesso a farlo. È un' autodistruzione.
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