giovedì 9 maggio 2013

Trasparente.

Trasparente: questo penso di chi non riesce a sentirsi e a farsi sentire. Questo penso di chi preferisce restare comodo con piedi sanguinanti su una lama affilata di rasoio piuttosto che volare dall'una o dall'altra parte.
dal libro "Lo spacciatore di carne" di Giuliano Sangiorgi.

Nessun commento:

Posta un commento